La piattaforma dei crediti commerciali - PCC della Ragioneria Generale dello Stato rappresenta il sistema per il monitoraggio dei debiti commerciali della PA.
La Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) per la Pubblica Amministrazione è un sistema digitale istituito per gestire e monitorare i debiti commerciali della P.A. nei confronti delle aziende private
Richiedi informazioniLa Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) ha l'obiettivo di incrementare la trasparenza e l'efficienza nei processi di pagamento della Pubblica Amministrazione verso i fornitori, contribuendo a ridurre i tempi di pagamento della P.A. e rendendo il processo più chiaro e tracciabile.
Al fine di rafforzare e consolidare il processo di miglioramento dei tempi di pagamento, la legge 145/2018 introduce per gli Enti misure volte a garantire sia il rispetto dei tempi di pagamento previsti dalla direttiva europea, sia la riduzione dello stock di debiti pregressi.
Dal 1° gennaio 2021 sono entrate in vigore ulteriori misure di garanzia basate sulla verifica dell'indicatore di ritardo medio annuo nei pagamenti e sulla percentuale di riduzione, anno su anno, del debito commerciale residuo scaduto. In caso di mancato rispetto dei vincoli fissati le Amministrazioni sono tenute a stanziare nella parte corrente del proprio bilancio di un accantonamento al Fondo di Garanzia Debiti Commerciali (FGDC).
Inoltre, con il Decreto Legge 19/2024 art.40 sono stati messi in essere una serie di interventi volti a favorire un'accelerazione nel percorso di miglioramento dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni ai fini del conseguimento dei target previsti.
Nello specifico, in aggiunta alla comunicazione dello stock del debito annuale prevista il 31 gennaio di ogni anno (disciplinata con legge 145/2018 art.1), sono state aggiunte comunicazioni trimestrali come segue:
Per rendere più efficiente il servizio di monitoraggio, a partire dal 2023 la Ragioneria Generale dello Stato ha provveduto a migrare la PCC nel portale Area RGS.All'interno dello stesso transitano in modalità automatica, direttamente dal sistema di interscambio dell'Agenzia delle entrate (SDI), tutte le fatture elettroniche emesse nei confronti delle PA e i relativi pagamenti ordinati attraverso SIOPE+.
Ciascun Ente ha l'obbligo di provvedere alla corretta implementazione dei dati nel portale Area RGS adeguando gli stessi con quanto desunto dal software di contabilità, qualora si verifichino delle discrepanze.
Esperti settoriali: : il nostro team comprende esperti nel settore della contabilità finanziaria per gli Enti Locali, garantendo un allineamento dei dati accurato e conforme alle disposizioni vigenti.
Accuratezza dell'analisi: i nostri operatori lavorano nel rispetto dei criteri di precisione, rispetto delle scadenze e accuratezza nell'analisi dei documenti da verificare/allineare attraverso il portale dedicato.
Contatto diretto con l'ente: Il confronto è parte fondamentale del nostro lavoro pertanto, successivamente alle analisi preliminari, provvederemo a segnalare le partite non lineari ai fini della regolarizzazione delle stesse in modo da programmare congiuntamente l'intervento da porre in essere.
Elaborazione della documentazione: le lavorazioni termineranno con l'allineamento dei dati PCC con le risultanze del software di contabilità e con la relativa comunicazione dello stock del debito del periodo di riferimento.
La piattaforma dei crediti commerciali - PCC della Ragioneria Generale dello Stato rappresenta il sistema per il monitoraggio dei debiti commerciali della PA.
La legge 145/2018, all'art.1, comma 867, stabilisce che entro il 31 gennaio di ogni anno le amministrazioni pubbliche devono comunicare lo stock del debito al termine dell'esercizio precedente (31 dicembre). Inoltre, per il comma 867 bis della stessa legge (introdotto dal Decreto Legge 19/2024, art. 40) le pubbliche amministrazioni devono comunicare entro il mese successivo a ciascun trimestre il proprio stock del debito alla fine del primo, secondo e terzo trimestre dell'esercizio.
Per comunicare lo stock del debito, sul portale Area RGS - sezione stock debito, cliccare sul pulsante “Crea comunicazione” all'interno della finestra temporale di interesse (I, II, III trimestre o intero anno).
Tutte le pubbliche amministrazioni devono pagare le proprie fatture entro 30 giorni dalla ricezione della merce o della prestazione, dal ricevimento della fattura o da altre evenienze come previsto dall'art. 4, del Dlgs. n. 231/02. Solo gli enti del servizio sanitario nazionale, invece, hanno il termine massimo di pagamento di 60 giorni.
Sia la fattura che la nota di credito dovranno essere registrate come non liquidabili attraverso l'azione di Chiusura
Si registrano manualmente in Area RGS previa eccezione
Si, dal servizio gestione documenti contabili attraverso la scheda “contabilità”